Melanzane

Le melanzane appartengono alla famiglia delle solanacee (la stessa di pomodori e patate). Quelle che noi consumiamo sono le bacche carnose della pianta.

Si tratta di una pianta originaria di India e Cina. Introdotta in Europa dagli Arabi nel VII secolo ha trovato un clima ideale nel bacino mediterraneo.
In Italia è coltivata soprattutto nelle regioni meridionali (Sicilia, Puglia, Campania, Calabria).

Le melanzane sono poco caloriche ma attenti perchè tendono ad assorbire molto i condimenti.

Sono ricche di acqua e fibre e pertanto stimolano l’attività intestinale.

Hanno un buon contenuto di potassio e di vitamina A e C. Inoltre esercitano una azione benefica sul fegato.

Anche se grazie alle serre si trovano ormai tutto l’anno, le melanzane si raccolgono da giugno ad ottobre.

Come scegliere le melanzane

Nello sceglierle cominciate a prestare attenzione al picciolo: deve essere ben attaccato. Passate poi a valutarne la buccia: deve essere liscia, lucida, priva di ammaccature e dal colore brillante. Infine valutatela al tatto: deve essere soda e compatta.

In frigorifero si conserva una settimana, ricordate però di lasciare il picciolo attaccato. Se volete surgelarla  tagliatela a fette e sbollentatela.

Ricette con le melanzane

Le melanzane possono essere preparate in moltissimi modi. Fritte in padella, grigliate, al forno, con la pasta, per le polpette e tante altre idee ancora.

Però si consumano esclusivamente cotte. Da crude hanno una altissima percentuale di una sostanza tossica, la solanina, che si riduce in cottura.
Molti non gradiscono il loro gusto un po’ amarognolo. Ma per attenuarlo c’è un trucco.

Tagliate le melanzane a fette e mettetele a riposare in un colapasta cosparse di sale per un ora. Poi risciacquatele per bene e procedete con la cottura