Alimentazione dei gattini: alcuni consigli su come comportarsi
Per fare in modo che il proprio gattino abbia una crescita armoniosa è necessario offrirgli un’alimentazione su misura per lui.
Oltre alle coccole e a un po’ di esercizio fisico, i nostri amici a quattro zampe hanno bisogno di essere nutriti in maniera equilibrata, evitando l’errore di sovra-alimentarli. Ecco tutto ciò che bisogna sapere circa l’alimentazione dei gatti.
Quanto deve mangiare un gattino?
Il quesito che le persone rivolgono molto più spesso di quanto si possa pensare al proprio Medico Veterinario di fiducia riguarda proprio la quantità di cibo da somministrare al proprio cucciolo.
Per loro natura, i gatti mangiano a più riprese durante il corso della giornata e danno l’impressione di consumare parecchio cibo. In realtà, i gattini mangiano fino a 15 volte al giorno, consumando piccole quantità di cibo che li aiutano a disporre delle energie che servono loro per affrontare al meglio la giornata.
Se un tempo si pensava che una ciotola di latte al giorno fosse tutto ciò di cui un gattino avesse bisogno, oggi sappiamo che per crescere in maniera armoniosa i nostri amici a quattro zampe hanno bisogno di alcuni nutrienti fondamentali. Inoltre, vale la pena sottolineare come dopo le prime 3 o 4 settimane di vita, la produzione di latte della mamma inizi a diminuire,così come comincia a venir meno la capacità di digerire il latte da parte dei micetti.
Per non peggiorare la loro salute intestinale, quindi, è fondamentale sostituire un po’ per volta il latte materno con alimenti adatti alla loro crescita. Una volta terminato lo svezzamento, i gattini sono pronti a passare esclusivamente agli alimenti solidi.
Qualora il gatto non dovesse apparire troppo entusiasta di mangiare crocchette o alimenti simili, si consiglia di bagnare i cibi solidi con del latte specifico per gatti o con dell’acqua, in modo da renderli più facili da masticare.
Cos’è il BodyCondition Score?
Fattore importante da tenere a mente quando si parla di sovralimentazione sono le leccornie. I gatti adorano snack morbidi e biscottini speciali: tuttavia, gli snack vanno usati con parsimonia e soltanto quando si ha intenzione di premiare il proprio gattino perché molto calorici.
Giunto il momento della visita, il Medico Veterinario avrà cura di pesare il gatto ed esaminarne aspetto, proporzioni e condizioni fisiche.
Il Body Condition Score (BCS) è una scala utilizzata in ambito veterinario per valutare la condizione corporea degli animali. Il punteggio di questa scala va da 1 a 9, dove il valore più basso indica che il gatto è troppo magro e quello più alto che il gatto vive una condizione di forte sovrappeso. In base a quanto rilevato il Medico Veterinario fornirà le indicazioni da seguire.
Quali alimenti prediligere per l’alimentazione del gatto?
In genere, il cibo per gatti si presenta secco oppure umido. Entrambe le tipologie di cibo presentano vantaggi e svantaggi.
Gli alimenti umidi supportano la salute dei reni e della vescica e costituiscono un ottimo metodo per migliorare l’idratazione dell’animale, considerato il fatto che alcuni gatti tendono a bere poco.
Gli alimenti secchi come le classiche crocchette, invece, tra i vari vantaggi aiutano i gattini tenere i denti più puliti.
Di conseguenza, un’ottima scelta sarebbe combinare tra loro le due tipologie di alimenti, sfruttando i benefici di entrambi. Per avere un’idea più precisa di quanto deve mangiare un gattino si consiglia di leggere attentamente le tabelle di razionamento degli alimenti confezionati e di consultare un Medico Veterinario.
Ogni razza felina ha esigenze diverse, l’ideale sarebbe quindi optare per alimenti specifici per la razza quando disponibili. Quanto deve mangiare un gattino sterilizzato? Sono tante le persone che osservano cambiamenti importanti nel peso del proprio gatto in seguito alla sterilizzazione.
Ciò può dipendere dai cambiamenti ormonali e dalla tendenza dei gatti sterilizzati ad essere più pigri.
In commercio non mancano linee di prodotti pensate appositamente per i gatti sterilizzati. Per somministrarli in maniera corretta al proprio animale bisogna attenersi alle indicazioni presenti sul retro della confezione. Se il gatto dovesse tendere al sovrappeso,potrebbe essere utile pesare le porzioni prima di versare il cibo nella ciotola. Inoltre, si consiglia di giocare tutti i giorni con il proprio amico a quattro zampe, soprattutto se è stato sterilizzato ed è abituato a vivere in appartamento.
Se il controllo delle porzioni è una pratica necessaria, l’esercizio fisico aiuta ogni gatto a limitare il rischio di obesità.