La classe di Christina Dalcher
Ho appena finito di leggere La Classe a riprova che ogni tanto anche io mi butto sui bestseller.
L’autrice è Christina Dalcher la stessa autrice di Vox (se non lo conoscete vi consiglio di andare a leggere la recensione perchè + un libro davvero interessante).
La Classe : la trama
In un futuro non troppo remoto il sistema dell’istruzione è stravolto dalla ricerca della perfezione.
Gli studenti vengono suddivisi in base ad un rigidissimo sistema meritocratico in scuole di tre livelli. I fondi pubblici destinati solo ai migliori. Coloro che nelle verifiche mensili ottengono sempre un un Q superiore al nove (il Q indica un quoziente calcolato sulla base dei test, della condotta, della situazione della propria famiglia).Per la terza categoria un destino segnato senza possibilità di riscatto.
La protagonista. Elena Fairchild, è stata in passato una grande sostenitrice del sistema dopo aver trascorso gli anni del liceo tra i “secchioni impopolari”. Ma la sua visione del mondo che lei ha contribuito a creare si incrinerà quando la sua seconda figlia incapperà nelle maglie del sistema e finirà in una scuola di terza categoria.
Nel tentativo di salvare la figlia Elena finirà con lo scoprire cosa si nasconde davvero dietro il sistema.
La recensione
La classe è un best seller in piena regola. Infatti l’ho letto in esattamente 48 ore. Come sempre capita con libri dalla prosa scorrevole, ritmo incalzante e pochi pensieri profondi da far sedimentare.
Sicuramente il mio tono potrà apparire polemico, ma non lo è. Si tratta di una semplice constatazione di fatto. L’assenza di vera profondità è allo stesso tempo il pregio ed il difetto di questi libri.
Godibili come un film, che ti assorbe e fa vivere una storia in un soffio. E le 48 ore impiegato a leggerlo vi dimostrano che in questo senso la Dalcher ha fatto centro in pieno.
Purtroppo però l’autrice si è lasciata un po’ troppo trascinare dal successo del suo precedente romanzo e ha voluto cavalcare l’onda del successo proponendo un libro molto simile., ma che non riesce ad avere la potenza evocativa del precedente.
L’idea di base non è molto forte, colpisce meno. La struttura è similare e quindi purtroppo spesso i protagonisti compiono azioni prevedibili.
Posso però dirvi che almeno il finale è inaspettato.
Consigliato a chi vuole staccare la spina e godersi 48 ore di film!
- LA CLASSE
- pp. 416 – prezzo: 18,60 €
- Editrice Nord