La sua verità

La sua verità ultimo parto di Alice Feeney giornalista inglese che dopo aver lavorato per 15 anni alla BBC come responsabile del settore Art & Entarteiment ha avuto una svolta creativa diplomandosi alla Faber Academy (una scuola di scrittura creativa).

Lo sapete normalmente non presto attenzione alla biografia degli scrittori, ma quando si tratta di best seller trovo più interessante comprendere il backgound da cui parte il romanzo.

La sua verità : la trama

Anna Andrews è completamente dedita al suo lavoro da giornalista dopo la morte della sua bambina ed il divorzio da suo marito.

la sua verità

Il detective Jack Harper ha lasciato Londra per tornare a vivere nel suo piccolo paese d’origine: Blackdown. Qui la vita è monotana ed il lavoro ripetitivo almeno sino a quando nel bosco non viene ritrovato il cadavere di una donna brutalmente uccisa.

Anna arriva a Blackdown per occuparsi della notizia. Anche lei è originaria di questo paese che però le risveglia solo brutti ricordi che lei vorrebbe tenere sepolti.

Tutti nascondono dei segreti, Jack, Anna e tutte le altre persone coinvolte in questa vicenda. Ognuno ha la propria versione ma non tutti possono dire la verità. Qulacuno mente.

La recensione

Come vi dicevo all’inizio, nel caso dei thriller sono sempre interessata alla biografia dell’autore che influisce non poco nella costruzione di questi romanzi.

Capita spesso che sceneggiatori, o coumnque persone legate al mondo della televisione, si “buttino” sulla scrittura e diano alle stampe romanzi che hanno l’impronta di un film.

Non che questo sia un demerito. Questo tipo di approccio rende il libro ancora più avvincente e scorrevole ed un momento di intrattenimento perfetto. Però, appunto, si tratta di un intrattenimenro fine a se stesso che non porta nulla in più del piacere momentaneo della lettura.

La sua verità è ben costruito. Disseminato sapientemente di piccoli indizi che portano gli amanti del giallo a scoprire da soli chi sia il colpevole. Per chi invece non avesse lo spirito del detective i colpi di scena non mancano rendendolo scoppiettante fino all’ultima pagina.

Rientra però tra quei libri che hanno senso solo nell’arco di tempo in cui li leggete. Una volta conclusa la vostra lettura non vi rimarrà altro. Non è un romanzo che porta a riflessioni ulteriori. Si tratta di puro svago.

Altre letture di svago sono Il peccato capitale, Cara Rose Gold, Il manoscritto, Le sette morti di Evelyn Hardcastle.

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