Quello che resta
Quello che resta un romanzo di Anka Scott.
La Scott è americana ma vive da parecchi anni in Gemania, proprio ad Essen città in cui si svolge buona parte dell’azione del romazo.
Quello che resta: la trama
Clara Falkenberg durante la seconda guerra mondiale prende il controllo delle fonderie di famiglia quando il padre è costretto ad abbandonarlo. Per farlo Clara sottostà ai dettami nazisti nonostante non ne condivida l’ideologia. Ma chiude gli occhi ed accetta tutto per salvare la sua famiglia.
Finita la guerra il padre viene arrestato dagli Alleati e lei vive in fuga con alle calcagna l’impavido capitano inglese Fenshaw, determinato a punire tutti i criminali nazisti.
Clara torna nella sua città natale, Essen, per tentare di ricongiungersi alla sua più cara amica. Ma ad attenderla troverà segreti di famiglia che cambieranno la visione del suo passato ed influiranno sul suo futuro
La recensione
Un libro avvincente che parte con buone premesse ma non riesce poi a mantenerle.
Innumerevoli sono infatti le tematiche toccate solo di striscio e non adeguatamente approfondite che avrebbero invece potuto rendere il romanzo più profondo.
L’autrice riserva un accenno troppo superficiale alla terribile deportazionde subita dagli slavi negli anni di guerra, ridotti in stato di schiavitù dai nazisti. Il romazo punta a farci provare simpatia per la protagonista e quindi finisce con lo smorzare la gravità dei fatti.
Il finale buonista mi ha onestamente provocato l’orticaria. Così come la scelta dell’autrice di voler rendere “cattivo” il personaggio del capitano Fenshaw che, a conti fatti, mi è sembrato l’unico sano di mente di tutto il romazo.
La redenzione di Clara è poco credibile proprio perchè lei non percepisce l’enormità dei crimini commessi non da lei ma comunque con la sua condiscenza.
Il romanzo offe però un grandissimo spunto di riflessione. Le buone intenzioni che non si traducono in azioni alla fine non hanno alcun valore. Gli scrupoli di coscienza di Clara non bastano sicuramente ad assolverla dalla complicità prestata a crimini di inenarrabili.
In ogni caso mi sembra la lettura perfetta in vista dell’estate. Un libro scorrevole ed avvincente da leggere senza troppo impegno sotto l’ombrellone. Sulla stessa scia vi consiglio anche “Una ragazza riservata” sempre ambientato negli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale ma in Inghilterra.
- QUELLO CHE RESTA
- pp. 416 – € 18,00
- Editrice Nord