Tre
Un titolo semplice, una sola parola che però catapulta immediatamente nel fulcro della storia Tre di Valérie Perrin.
Quest’autrice francese è molto amata in Italia per un suo precedente romanzo (Cambiare l’acqua ai fiori) che non ho letto ma rimedierò presto. Sono arrivata direttamente a Tre (sebbene comunque in notevole ritardo rispetto alla sua pubblicazione) proprio perchè dopo il successo del romanzo precedente tutti si sono affrettati a leggere questo e io, anche se con discreto ritardo, mi sono buttata nella mischia.
Tre: la trama
Nina, Adrien ed Étienne si conoscono il primo di giorno di scuola della quinta elementare.
Tra loro scatta una sorta di colpo di fulmine, gli basta uno sguardo per diventare amici e da qual momento crescere insieme.
I tre infatti diventano inseparabili e il loro legame cresce con gli anni. Nemmeno il passaggio alle scuole medie prima, ed al liceo poi, li porta a separarsi. Continuano a fare fronte comune contro il mondo.
Finito il liceo i tre progettano di trasferirsi insieme a Parigi ma purtroppo il sogno svanisce quando eventi tragici finiscono con lo stravolgere la vita di tutti.
Gli anni passano, i ragazzi si allontanano ma il loro affetto resta immutato e quando uno di loro avrà bisogno degli altri si riavvicineranno.
Recensione
Confesso di non essere ancora riuscita a capire se Tre mi sia piaciuto o meno.
Innegabilmente è scritto in maniera scorrevole ed avvincente, tanto che ho polverizzato le sue 624 pagine in tre giorni, ma non mi ha del tutto convinto nella sua vera essenza (e scusate il ricorso a questa frase ad effetto).
La storia è intrigante, c’è la giusta dose di mistero, personaggi cattivi dal sapore quasi dickensiano (su questo punto non esagero, vi sfido a negare che il maestro Py venga fuori dritto dritto da un romanzo di Dickens), amore, rifiuto, tradimenti, adulterio. In effetti di elementi ce ne sono fin troppi, si sfocia quasi nella soap opera.
E proprio di una soap opera mi è rimasto il sapore in bocca dopo aver letto l’ultima pagina. Mi sono appassionata tantissimo, lo giuro, ma io nonostante le mie letture mi appassiono TANTISSIMO a tutte le soap.
E mi sono anche affezionata tanto alla povera Nina a cui non sembra andarne bene una, ma così come ci si affezionerebbe ad un docile cagnolino. Mi è mancata la voglia e soprattutto la necessità di riflettere, perchè in una soap si vive solo la storia non si interiorizza nulla dei personaggi.
E questo è il limite del libro. Racconta solo una storia. Indubbiamente avvincente. Ma che non ti porta al suo interno. La vivi come se la stessi guardando in tv.
Vale la pena anche leggere libri così io non lo nego, ma l’entusiasmo generale suscitato da questo romanzo mi sembra un tantino eccessivo.
Comunque sono convinta che chi ha amato questo libro apprezzerebbe tanto anche Il libro dei Baltimore di Joël Dicker e Noi contro di voi di Fredrik Backman.
- TRE
- pp. 624 – prezzo € 19,00
- Edizioni E/O