Capesante gratinate con formaggio Piave dop
Le capesante gratinate al forno sono, nella loro semplicità, il piatto perfetto.
Prepararle è semplicissimo ed alla portata di tutti.
Capesante gratinate al forno : primo passo scegliere le capesante
La capasanta è un mollusco e rientre tra i frutti di mare (piccola cuoriosità è uno dei frutti di mare più consumato nel mondo).
Rinchiusa tra due conchiglie (esteticamente molto belle e che io, infatti, ho usato per rendere il piatto più bello) la capasanta si presenta con la “noce” (la parte più grande) bianca dalla consistenza più solida e poi dal corallo (una sorta di piccola linguetta) arancione e dalla consistenza molle.
Nell’acquistare le capesante dovete attenervi agli stessi criteri che utilizzereste nell’andare a compare altri molluschi come ad esempio le cozze. Quindi:
- la capasanta dovrà essere perfettamente chiusa
- la conchiglia non dovrà presentarsi opaca
- la capasanta non dobrà avere un odore intenso che rasenti la puzza
Capita spesso di vederle in pescheria già completamente aperte.
Sebbene questo venga indubbiamente fatto a scopo espositivo e per invogliare i clienti all’acquisto vi consiglio comunque di acquistarle già aperte solo da un pescivendolo di vostra fiducia.
Altrimenti una validissima alternativa sono le capesante congelate. In commercio si trovano sia capesante congelate con il guscio sia senza. A voi la scelta in base al piatto che andrete a preparare.
Per questa ricetta le conchiglie possono essere utilizzate anche in fase di cottura. Invece, ad esempio, nel caso del risotto con capesante saranno sufficienti i molluschi.
Se avete deciso di preparare le capesante al forno per una ricorrenza particolare e volete arricchire ulteriormente il vostro antipasto io vi consiglio anche il cocktail di gamberi e arancia i cestini di patate e salmone e l’insalata di polpo su crema di patate e clorofilla al prezzemolo.
Come cucinare le capesante
Capesante gratinate
Ingredienti
- 8 capesante
- 200 g di mollica di pane morbido
- prezzemolo
- 80 g di formaggio Piave Dop mezzano
- buccia di 1/2 limone
- olio evo
Procedimento
- Raschiate la conchiaglia delle capesante con una spazzolina per eliminare eventuali residui di sabbia.
- Aiutandovi con la lama di un coltello aprite la conchiglia.
- Una volta aperte il mollusco vi apparirà coperto da sottile membrana che eliminerete falcimente con le mani insieme ad eventuali parti nere.
- Infine staccate il mollusco per intero dalla conchiglia, vale a dire sia la parte bianca che quella arancione. In questa operazione aiutatevi con un coltello o un cucchiaio.
- Sciacquate le capesante per bene e poi tamponatele leggermente con la carata assorbente.
- Procedete poi con il preparare il composto per la gratinatura. Tagliate la mollica di pane a cubetti e mettetela in un robot da cucina o in un frullatore.
- Aggiungete il prezzemolo, il formaggio grattugiato e la scorza di limone.
- Frullate per alcuni secondi, poi aggiungete un pò di olio e continuate a frullare sino ad ottenere una consistenza non troppo fine.
- Riprendete le capesante e posizionatene una per ciascuna conchiglia. Se non avete intenzione di utilizzare le conchiglie sistemate semplicemente le capesante in una placca da forno avendo cura di distanziarle.
- Ricoprite le capesante con il composto preparato.
- Cuocete in forno a 180° per 12 minuti (circa) e poi altri due minuti con la funzione grill a 200°.
SUGGERIMENTO
Gratinate le capesante solo al momento di servirle. Quindi non preparatele in anticipo per poi riscaldarle perchè correreste il rischio di far asciugare troppo la capsanta rendendola gommosa e secca.
Prestate attenzione al fomraggio che andrete ad utlizzare per la gratinatura, io ho scelto il Piave Dop Mezzano per il suo gusto deciso ma non piccante.
POST IN COLLABORAZIONE CON IL PROGETTO NICE TO EAT – EU