Crostata di mele
La preparazione della crostata di mele è semplice e veloce e garantisce sempre un risultato incredibile.
Del resto quando entra in gioco la pasta frolla il coefficiente di difficoltà dei dolci è pari a zero ma la loro bontà è incredibile.
Crostata alla mele: un ripieno che si scioglie in bocca
Anche il ripieno è a prova di principiante e non richiede alcuna abilità particolare. Vi propongo infatti una ricetta che ricorda l’apple pie americana il cui ripieno è a base esclusivamente di mele.
Dovrete limitarvi a cuocere le mele tagliate a pezzetti nel burro ed avrete a vostra disposizione una farcia gustosa che si scioglie in bocca.
Se invece avete intenzione di lanciarvi in preparazioni un pochino (ma solo di poco) più complesse vi rimando alla crostata morbida di mele mandorle e crema alla cannella. E sempre a base di mele vi consiglio di non perdervi la torta di mele rovesciata o il classico crumble mele e cannella.
Crostata di mele : la mia versione
Sicuramente nel pensare alla crostata di mele la vostra immaginazione sarà volata ad una base di frolla con crema ricoperta poi di mele.
E invece come vi dicevo io la preparo con un ripieno a base di mele cotte (che potrete variare a vostro gusto ed alla fine della ricetta troverete alcuni suggerimenti). Poi chiudo completamente la crostata con la pasta frolla. In pratica la mia è una sorta di apple pie americana (definizione impropria, loro usano un altro impasto, ma giusto per rendere l’idea).
Per questo motivo le dosi che vi lascio nella ricetta per la pasta frolla sono abbondanti. Se a voi non andasse di ricoprire completamente la costata e voleste procedere con una decorazione tradizionale (le classiche strisce per intenderci) dimezzate le dosi della pasta frolla.
Ricetta Crostata di mele
Ingredienti per una teglia da 20 cm
Ingredienti per la pasta frolla
- 600 g di farina 00
- 300 g di burro
- 200 g di zucchero a velo
- 2 uova
Ingredienti per il ripieno
- 3 mele
- 40 g di burro
- 30 g di zucchero di canna
Come si fa la crostata di mele
1 Cominciate con il preparare la pasta frolla. Raccogliete in una ciotola il burro con lo zucchero a velo
2. Con i polpastrelli delle dita o aiutandovi con i rebbi di una forchetta amalgamateli insieme.
3. Quando il composto avrà raggiunto una consistenza sabbiosa unite la farina.
4. Infine amalgamate le uova ed impastate solo a fino a quando la pasta frolla non avrà raggiunto una consistenza omogenea.
5. Avvolgete la pasta frolla nella pellicola trasparente e mettetela a riposare in frigo per almeno tre ore.
6. Per preparare il ripieno sbucciate le mele e tagliatele a cubetti.
7. Fate sciogliere il burro in una padella capiente e poi unite le mele.
8. Cospargetele con lo zucchero e fate cuocere a fiamma dolce per una decina di minuti.
9. Trascorso il tempo di riposo dividete la pasta frolla in due panetti.
10. Stendete uno dei panetti con il mattarello e foderate la teglia prescelta per la cottura.
11. Bucherellatene il fondo con i rebbi di una forchetta e poi riempite il guscio con le mele cotte. 12. Stendete il secondo panetto di pasta frolla e ricoprite la crostata.
- Potete scegliere di ricoprirla con uno strato unico (in questo caso ricordateti di praticare dei fori sulla superficie per consentire il circolo dell’aria per favorire la cottura)n oppure potete decorarla con tanti cuoricini sovrapposti 18° qualsiasi altra forma preferiate) così come ho fatto io.
13. Cuocete la costata di mele in forno statico a 170° per 20/25 minuti.
VARIANTI DEL RIPIENO
La ricetta base del ripieno può essere arricchita a vostro piacimento.
Io vi lascio solo qualche piccolo suggerimento:
- UVETTA E FRUTTA SECCA : in questo modo lo renderete nel gusto molto simile allo strudel
- CANNELLA IN POLVERE : da aggiungere per aromatizzare
- BRANDY : per sfumare le mele e dargli una marcia in più
Buongiorno, scusa negli ingredienti ci sono 2 uova ma poi dici di aggiungerne 1 solo, dove va l’altro? Grazie
Buongiorno Giuliana si tratta di un refuso. Le due uova vanno nella frolla che è abbondante per ricoprire completamente la crostata. Se preferisci invece fare solo le strisce classiche dimezza le dosi