Pizzette fritte
Le pizzette fritte o pizzelle fritte come le chiamiamo in Campania sono un altra ricetta del cuore che mi riporta subito all’infanzia.
Difficile resistere sia che si sia bambini sia che si sia adulti.
Una volta provate non potrete più farne a meno.
Pizzette fritte napoletane
Conosciute anche come pizzelle fritte o montanare sono uno degli street food tipici napoletani.
A vole essere precisi per strada a Napoli si friggono in formato grande, una vera e propria pizza che poi si piega a portafoglio.
Ricordate il famossimo film di De Sica “L’oro di Napoli” in cui una procace sofia Loren friggeva pizze davanti l’uscio di casa?
La versione pizzelle è invece quella preparata nelle case private e orami è entrata a far parte di ogni antipasto che si rispetti delle pizzerie.
Oggi accanto alla classica montanara vengono proposte mille versioni delle pizzette fritte con creme varie e salumi.
Ma la classica pomodoro basilico e parmigiano resta imbattibile.
Pizze fritte i segreti dell’impasto
Quello che vi propongo è un impasto che richiede una lievitazione media di circa sei ore in totale.
Infatti per il tipo di cottura a cui poi andrà sottoposto (la frittura appunto) non è necessaria una lunga lievitazione così come per la normale pizza. Al riguardo vi rimando al mio impasto a lievitazione 24 ore per la pizza tradizionale oppure a quello della pizza in teglia.
E’ quindi sufficiente la farina 00 o se preferite la 1, non servono farine forti.
Come per tutti gli impasti la cosa importante è dedicare il giusto tempo alla lavorazione dell’impasto stesso. Cosa vuol dire?
Che una volta che l’impasto avrà assorbito tutti i liquidi lo stesso andrà lavorato a lungo, in modo tae da consentire la fomrazione della maglia glutinica che consentirà la lievitazione.
L’errore più comune che si tende a commettere, infatti, è l’impastare solo per pochi minuti. Ricordate di applicare la regola per cui più lo si lavora migliore sarà il risultato.
Come fare le pizze fritte
Pizzette fritte
Ingredienti
Ingredienti per l'impasto
- 500 g farina 00
- 350 g acqua
- 10 g lievito di birra
- 1 cucchiaio olio di oliva
Ingredienti per il condimento
- 500 g passata di pomodoro
- parmigiano reggiano
- basilico freco
- sale
- pepe
- olio evo
Ingredienti per la frittura
- olio di semi di arachidi
Procedimento
Impasto
- Per preparare le pizzette fritte cominciate con lo sciogliere il lievito di birra in poca acqua tiepida. Fate lo stesso con il sale.
- Versate la farina in una ciotola e cominciate ad impastare unendo un terzo dell’acqua. Se usate una planetaria montate il gancio a foglia.
- Quando tutta l’acqua sarà assorbita unite quella in cui avete sciolto il lievito e continuate ad impastare.
- Una volta amalgamato il lievito unite poco alla volta l’acqua rimasta, compresa quella in cui avete sciolto il sale e continuate ad impastare.
- Quando l’impasto avrà assorbito tutta l’acqua unite il cucchiaio di olio.
- Versate l’impasto su un piano di lavoro ed impastate energicamente per almeno dieci minuti. Se usate una planetaria sostituite il gancio montando quello ad uncino.
- Formate una palle e l’impasto a lievitare, coperto per 3/4 ore. Sui tempi di lievitazione influirà la temperatura esterena quindi regolatevi tenendo conto del fatto che la sua massa dovrà raddoppiare.
- Al termine di questa prima lievitazione dividete l'impasto in pizzole porzioni e mettetele a lievitare (sempre coperta) ancora per 1 ora.
Condimento
- Nel frattempo preparate un sughetto facendo cuocere la passata di pomodoro profumata al basilico per 10 minuti.
- Procedete con la frittura. Scaldate l’olio di semi di arachidi portandolo ad una temperatura di 165°. L'olio deve essere abbondante perchè la pizzetta deve friggere completamente immersa nello stesso.
- Prendete le vostre palline di impasto stendetele delicatamente su un piano infarinato dandogli una forma tonda.
- Friggete le pizzette (che si gonfieranno immediatamente a contatto con l’olio) e una volta pronte scolatele con una schiumarola.
- Una volta cotte tutte conditele con la salsa di pomodoro, un’abbondante spolverata di parmigiano e basilico.
Suggerimento
L’impasto delle pizzelle fritte è un tipo di impasto che per tradizione si realizza velocemente. Da sempre si usano dosi abbonadanti di lievito di birra (anche se al giorno d’oggi le lievitazione affrettate sono viste di cattivo occhio).
Io vi ho dato delle dosi medie, ma se andate di fretta potete tranquillamente aumentare il quantitativo di lievito di birra sino a raddoppiarlo senza che questo infici in alcun modo la buona riuscita (e soprattutto la fragranza) delle pizzelle.
Ricordate però che vanno mangiate caldissime Una volta diventate completamente freddo perdono elasticità.
VARIANTI
Il condimento classico delle pizzette fritte è il classico pomodoro (parlo di quelle che vengono anche chiamate MONTANARINE).
Nulla vi vieta di sbizzarrirv con la fantasia e condire le vostre pizzette come più vi piace.
Io ad esempio le faricisco molto spesso con: burrata e filetti di alici
Ma ci sono mille altre varianti ad esempio:
- stracciatella, mortadella e pistacchi
- un velo di pomodoro, provola affumicata e salame piccante
- robiola, pancetta e zucchine
- insalata e gamberetti
- avocado e salmone affumicato
Divertitevi a sperimentare!