Gnocchi alla sorrentina

Gli gnocchi alla sorrentina erano presenti sulla tavola dei miei pranzi della domenica dell’infanzia a settimane alterne.

Perchè a casa mia invariabilmente una domenica si mangiava il ragù ed una domenica si mangiavano gli gnocci alla sorrentina.

Ricordo mamma piegata sulla spianatoia intenta ad impastare gli gnocchi mentre io ancora piccina aspettavo con ansia di mangiarli.

Perchè sono stata una bambina schizzinosa ma gnocchi e ragù mi sono sempre piaciuti.

Come preparare degli gnocchi alla sorrentina soffici

Gli gnocchi fatti in casa sono arte pura.

Impastarli è estremamente semplice ed il risultato è garantito.

E’ però fondamntale rispettare le giuste dosi di farina perchè altrimenti gli gnocchi perderano la loro sofficità e diveranno dei “piccoli mattoncini”.

Purtroppo è un errore in cui si incorre spesso perchè l’impasto degli gnocchi assorbe moltissima farina.

ricetta gnocchi alla sorrentina

E’ un impasto che resta sempre un po’ appiccicoso quindi si tende ad aggiungerne sempre di più e lavorandolo non si capisce bene quando si eccede.

Per questo motivo vi consiglio di pesare per bene gli ingredienti, in modo tale da non esagerare poi al momento dell’impasto.

Una volta creato l’impasto con il dosaggio indicato dovrete aggiungere farina solo sui palmi delle vostre mani e sul piano di lavoroper evitare che l’impasto si attacchi.

Il condimento perfetto

Per ottenere un buon risultato bisogna prestare attenzione al condimento, in particolare al formaggio che andrete a comprare.

Dovete assolutamente evitare prodotti come mozzarella o similari. Questo perchè la mozzarella è piena di siero che verebbe rilasciato nella cottura in forno rendendo gli gnocchi molto acquosi.

La scelta ideale è la provola dalla consistenza compatta ma in grado di filare e fondere una volta cotta. Potreste al massimo optare per un fiordilatte, ma in questo caso dovrete partire in anticipo tagliarlo e metterlo in un colino per almeno tre ore in modo tale da fargli espellere il siero in eccesso.

Se siete dei veri appassionati di gnocchi, oltre agli gnocchi alla sorrentina vi consiglio di provare anche qualcosa di più inconsueto come gli gnocchi di zucca, di barbabietola o di ceci!

Ricetta Gnocchi alla sorrentina

gnocchi alla sorrentina

Ingredienti per 4 persone

  • 1 kg di patate
  • 250 g di farina
  • 1 uovo
  • 600 ml di passata di pomodoro
  • 250 g di provola
  • 100 g di parmigiano reggiano
  • basilico
  • sale
  • olio evo

Come si preparano gli gnocchi alla sorrentina

1. Cominciate con il preparare gli gnocchi. Lessate le patate e schiacciatele quando sono ancora tiepide.

2. Impastate le patate schiacciate con l’uovo, la farina ed il sale.

come si preparano gli gnocci alla sorrentina

3. Quando il composto sarà diventato omogeneo dividetelo in quattro parti uguali e formate dei filoncini. Abbiate cura di avere sempre le mani infarinate e che il piano di lavoro sia sempre coperto da un velo di farina. L’impasto sarà molto appiccicoso.

gnocchetti alla sorrentina

4. Tagliate i filoncini a tocchetti di uguale grandezza e passateli sui rebbi di una forchetta.

gnocchialla sorrentina ricetta originale

5. Preparate un sughetto facendo cuocere la passata di pomodoro per 10 minuti.

6. Tagliate la provola a cubetti.

7. Cuocete gli gnocchi in acqua bollente. Ci vorranno 5 minuti ma vi renderete conto che saranno cotti perchè cominceranno a venire a galla.

8. Una volta scolati gli gnocchi conditeli con il sugo, poi aggiungete il parmigiano e la provola.

9. Versate gli gnocchi in una teglia (o come ho fatto io in cocotte monoporzione), ricopriteli con una bella spolverata di parmigiano e cuoecet in forno a 200° per 20 minuti circa.

10. Servite gli gnocchi alla sorrentina profumando con delle foglie di basilico.

SUGGERIMENTO

Per ottenere un risultato migliore cuoecte le patate intere con la buccia.

Ricordate che le patate in questo caso vanno immerse completamente in acqua fredda e poi poste sul fuoco. Una volta raggiunto il bollore le patate di media grandezza cuociono in media 15 minuti. Ma vi basterà usare uno stuzzicadenti per tastarne la conistenza interna e capire se sono cotte.

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