Coda alla vaccinara ricetta originale romana
Oggi vi propongo la coda alla vaccinara ricetta originale romana!
Ai romani doc piace tantissimo. Io da brava emigrante campana all’inizio ero un po’ restia ad assaggiarla… diciamoci la verità mi sono sottratta almeno in tre occasioni prima di decidermi. La mia ritrosità era però assolutamente ingiustificata perchè vi assicuro che la coda è deliziosa!
Già dal nome “coda alla vaccinara” intuirete che l’ingrediente principale è la coda di bue.
La ricetta nasce proprio a Roma, nel settimo rione – il Regola – dove una volta vivevano i “vaccinari”.
Sebbene non si tratti di un taglio pregiato (almeno in passato non lo era, al giorno d’oggi la coda è diventata un tantino cara) cucinandola bene a carne diventa tenerissima e si scioglie letteralmente in bocca, il sugo per certi versi è in grado di battere in sapore il ragù!
La coda alla vaccinara ricetta della mamma di Michele romana doc.
Non essendo di origini romane mi sono rivolta ad una romana DOC, la mamma del mio amico Michele. Che è poi la persona che mi ha convinto a provare per la prima volta la coda!
La ricetta originale romana, quella diciamo così tradizionale, prevede l’aggiunta di pinoli, uva passa e cacao amaro.
Ma la signora mi ha detto che lei (e le sue amiche del rione) con il passare del tempo hanno finito con l’ometterli preferendo una versione meno ricca e più vicina ai gusti di tutti (ai miei di sicuro).
I libri sono pieni di ricette, ma credo che il valore di una ricetta sperimentata ed utilizzata da un romano vero sia di gran lunga maggiore, anche se non pienamente conforme alla tradizione! So però che tanti potrebbero polemizzare su uesto punto pertanto prendetela così: come la ricetta della mamma di Michele e delle sue amiche!
Prepararla è semplicissimo, basta solo avere pazienza e tempo. Per il resto la coda farà da se sprigionando il suo sapore.
Ricetta Coda alla vaccinara
Ingredienti per 4 persone
- 500 g di coda di vitellone*
- 1 cipolla
- 2 carote
- 1 costa di sedano
- 400 ml di passata di pomodoro**
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- olio evo
- sale
- pepe
Come preparare la coda alla vaccinara ricetta originale romana
2. Unite la coda tagliata a pezzetti, alzate la fiamma e rosolatela per bene.
3. Sfumate con il vino bianco.
4. Coprite tutto con il pomodoro e cuocete a fiamma dolce per due ore. Aggiungete un po’ di acqua quando il sugo si restringe troppo. Aggiustate di sale e pepe.
E poi fatemi sapere se vi è piaciuta la coda alla vaccinare ricetta tradizionale (della mamma di Michele)
SUGGERIMENTI. Se non gradite un sapore troppo forte potete sbollentare la coda per 3/5 minuti in acqua bollente con sedano e carota e poi procedere come da ricetta. Qualora invece preferiste usare la coda di vitello i tempi di cottura si riducono e basteranno 50 minuti.
Se desiderate usare il sugo della coda per condire la pasta raddoppiate il quantitativo della passata.
Se siete curiosi di assaggiare un altro piatto della tradizione romana vi consiglio le seppie con piselli!
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Dici che è buonissima? Io tendenzialmente assaggio tutto, penso che non mi tirerei indietro^^
a presto Dani :*
l'ho mangiata a Roma, sono curiosa e provo tutto! grazie per la ricetta! 🙂
spero di assaggiarla presto! qui in Piemonte proprio non si usa ma di sicuro è invitantissima!
bacio grande
raffaella
Il sugo è ottimo per condire la pasta.