Asparagi

Non tutti sanno che gli asparagi sono dei germogli (commestibili) di una pianta appartenenete alla famiglia delle liliacee (di cui fanno parte anche l’aglio, le cipolle, i porri).

Il nome tecnico corretto di questi germogli è turioni. Vanno raccolti non appena spuntano dal terreno perchè in quel momento sono teneri e gustosi.

L’asparago ha tantissime proprietà benefiche. Sono ricchi di Vitamine, minerali, fibre e poco calorici. Svolgono una importante funzione diuretica oltre ad essere antiossidanti e depurativi.

Come scegliere e conservare gli asparagi

Scegliere gli asparagi è un’operazione piuttosto semplice.

Basta toccarli per sentire che siano sodi (ma non legnosi, vale a dire non duri). Devono essere belli dritti, comprese le punte che a loro volta devono essere ben chiuse.

Inoltre devono avere un colore brillante e non opaco (regola questa che vale per ogni tipo di verdura ed ortaggio).

Visto che di solito vengono venduti in mazzetti vi consiglio di controllare quelli centrali con maggiore attenzione.

Una volta acquistati si possono conservare in frigorifero per massimo tre giorni. Il trucco per mantenerli fresci è raschiare la parte finale e poi avvolgerla in carta assorbente inumidita.

Come cucinare gli asparagi

Per gustare in pieno il sapore degli asparagi ed evitare sprechi il metodo migliore è sicuramente quello di cuocerli al vapore. In questo modo non si sfladeranno e conserveranno quesi intatte le loro proprietà nutritive. Potrete poi con olio, burro o anche grana padano grattugiato.

Si prestano poi ad essere utilizzati in tantissime ricette dalla pasta, ai risotti, alle creme