Sciogliete il lievito di birra nell'acqua a temperatura ambiente.
Cominciate a versare l'acqua sulle farine mescolando il composto con una forchetta (una spatola o quello che preferite). Versatela poco alla volta dando il tempo alla farina di assorbire l'acqua.
Una volta che l'acqua sarà completamente amalgamate cominciate ad impastare con la mani e andate avanti sino a quando l'impasto diventa compatto.
Aggiungete l'olio. Anche questo lentamente dando all'impasto il tempo di assorbirlo.
Infine il sale. A questo punto continuate ad impastare sino a quando l'aspetto dell'impasto diventerà liscio ed omogeneo.
Coprite impasto e mettetelo a lievitare, coperto, in un luogo che abbia una temperatura costante (tipico il forno chiuso e spento) per 90 minuti.
Riprendete l'impasto e versatelo su una spianatoia.
Procedete con il fare le pieghe. Come potrete facilmente intuire dal nome l'impasto viene piegato a portafoglio in modo da renderlo più forte e compatto.
Adagiate l'impasto sul piano, prendete con le mani l'estremità superiore e portatela verso il centro.
Poi prendete l'estremità destra e piegatela vero il centro. Fatelo anche con quella sinistra ed infine con quella in basso.
Ripetete la stessa operazione per altre due volte, poi girate l'impasto a pancia sotto e fatelo riposare per 15 minuti.
A questo punto dividetelo in quattro parti e con ciascuna parte formate un panino.
Prendete un pezzo di impasto e portate verso l'interno i bordi.
Poi mettetelo a pancia sotto e con movimenti rotatori della mano accentuate la sua forma tondeggiante.
Una volta formati i panini metteteli a lievitare per altri 60 minuti.
Cuocete in forno statico a 220° per 15 minuti.