La Stanza della Tessitrice
La stanza della tessitrice è il nuovo romanzo di Cristina Caboni un’autrice che l’anno scorso ha riscosso molto successo qui in Italia con il suo precedente romanzo (La rilegatrice di Storie perdute)
La stanza della tessitrice la trama
Camilla orfana di entrambi i genitori viene cresciuta da Marianne Leclerc, donna forte e volitiva a capo di una grande azienda di moda.
Quando Marianne decide di passare il testimone della direzione dell’azienda a Camilla questo suscita le ire incontrollate della nipote Daniela. Camilla di fronte alle accuse di Camilla decide di andare via e di costruire un proprio futuro indipendente.
Viene però richiamata indietro dall’amore quando Marianne ha un attacco di cuore.
In quella circostanza Marianne le apre il proprio cuore e le confessa il rimpianto di non aver esaudito un desiderio di sua madre. Marianne ha una sorella segreta scomparsa, Adele, e sua madre Caterina in punto di morte le aveva chiesto di cercarla.
Sarà ora Camilla ad imbarcarsi nell’impresa ricostruendo il passato di Caterina e crescendo con lei.
Le donne al centro della storia
Anche questa volta la Caboni ci regala un libro in cui le donne sono indiscusse protagoniste.
Le sue sono donne determinate, che cercano a tutti i costi di trovare il proprio posto nel mondo, affermando la propria indipendenza ma non rinunciando all’amore.
La figura più forte di tutto il libro è sicuramente Caterina. Nonostante la vita la metta di fronte a sempre maggiori difficoltà lei riesce ad affrontare tutto con forza e determinazione. Più di volta sono gli uomini a creare ostacoli alla realizzazione dei suoi sogni, ma lei non permette a nessuno di fermarla e di cambiare la sua vita.
Ma anche sua figlia Marianna rivela le stesse caratteristiche e decide di dedicare la sua vita al lavoro a scapito di una famiglia propria, scelta non sempre condivisa nel mondo femminile ma che dimostra una incredibile forza di carattere.
Ed infine Camilla che tra mille incertezze riesce comunque a trovare il modo di affermare se stessa.
Insomma un messaggio positivo di emancipazione che per noi donne non può far mai male!
La stanza della tessitrice
Pagine: 304 – Prezzo: 18,60 €