Far mangiare le verdure ai bambini: come vincere questa battaglia!

Le verdure e i bambini: da sempre una dura battaglia!

Una delle domande più frequenti tra le mamme del nido che frequenta Riccardo è: ma tuo figlio mangia le verdure? E la risposta più comune è: NO!

bambini verdure

La dura battaglia

Noi mamme ci vediamo pertanto costrette a diventare abili strateghi per rendere varia l’alimentazione dei nostri bambini. E come se non bastasse ci vengono richieste notevoli doti creative perché solo rendendo le verdure carine ed appetibili i bambini cedono e si convincono ad assaggiarle.

Insomma una vera faticaccia! Se non fossero (come invece sono) fondamentali per una corretta alimentazione forse avrei alzato bandiera bianca sopraffatta dallo sforzo titanico richiesto da questa guerra.

Ma la necessità aguzza l’ingegno ed io le studio tutte per convincere Riccardo a provare ogni tipo di verdura!

La settimana scorsa abbiamo fatto un esperimento particolare. Ho preparato ogni giorno una verdura di colore diverso aiutandomi con i prodotti Orogel.

Piccola notazione al riguardo. Sapete che sono una patita del mercato e dei prodotti freschi ma andare al mercato richiede una disponibiltà di tempo che spesso non ho. Quante di voi tornano a casa dal lavoro senza avere nemmeno il tempo di fare la spesa? In questi casi l’unica soluzione per mangiare la verdura è quella di usare i prodotti surgelati che riescono comunque a garantire la freschezza del prodotto (il processo di surgelazione industriale consente infatti di raggiungere molto velocemente la temperatura di -18° ed in questo modo si evita la formazione di cristalli di ghiaccio di grandi dimensioni, che romperebbero il tessuto cellulare con conseguente diminuzione dei principi nutritivi).

L’esperimento

Ed in questo mio esperimento mi sono fatta aiutare dal Nutrilibrio: un manuale salvatempo per un’alimentazione equilibrata.

Cosa ho trovato nel Nutrilibrio?

  • Prima di tutto consigli utili alla pianificazione di un’alimentazione non solo corretta ma anche equilibrata!
  • La classificazione delle verdure in base al colore accompagnata da una grafica accattivante in grado di attirare l’attenzione dei bambini.
  • Delle ricette sfiziose di grande aiuto nella “battaglia delle verdure”.

Sono partita coinvolgendo Riccardo in prima persona.

Abbiamo sfogliato insieme il libro e poi, muniti dello stesso grembiule, abbiamo preparato una crema spalmabile di melanzane arrostite aglio e prezzemolo ,(io cucinavo, Riccardo impiastricciava e Stella – uno dei nostri gatti – vigilava sulla pulizia del pavimento facendo sparire ogni avanzo).

bambini verdure

Per le carote (che Riccardo proprio non ama) mi sono fatta furba e gliele ho proposte in forma di estratto con arancia e limone (il classico ACE, ma naturale al 100% preparato in casa con l’estrattore).

bambini verdure

Con i piselli non ho avuto problemi, Riccardo li ha sempre apprezzati anche se un po’ li mangia un po’ ci gioca (buona parte finisce sul pavimento ma per quello conto sulla nostra Stella detta anche “gatto spazzino” che si occupa di ripulire tutto 😉 ).

bambini verdure

I peperoni arrostiti (Orogel ha anche una fantastica line a di grigliati molto, molto comoda) in una crema che ha accompagnato una pasta fagioli e basilico (le creme da sempre sono la risorsa più potente di tutte le mamme 😛 ).

bambini verdure

Ed infine gli spinaci sono finiti in una frittata che rende sempre felice sia grandi che bambini!

bambini verdure

Il bilancio della settimana è stato molto positivo. Grazie a questo esperimento abbiamo mangiato tutti le verdure (gatti compresi) e ci siamo divertiti.

Mamma vs verdure 1- 0 😛

Testi ed immagini sono protetti dalla legge sul diritto d’autore n. 633/1941 e successive modifiche. 

Copyright 2011-2016© Daniela Vietri – All Rights Reserved

Articoli simili

Un commento

  1. Bellissima la foto con te, Riccardo e Stella!? Io ho 20 ma ho qualche problema con le verdure!? Soprattutto quelle crude! Mi sforzo di mangiarle, ma preferisco il minestrone o la verdura cotta!?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *