Mai fidarsi delle apparenze : recensione

Mai fidarsi delle apparenze romanzo dell’australiana Liane Moriarty.

Solo dopo aver letto il libro ho scoperto che da un suo prcedente romanzo (Piccole grandi bugie) è stato tratta una serie televisiva che mi era piaciuta molto. Così come questo libro. Ma partiamo dalla trama.

Mai fidarsi delle apparenze: la trama

Joy e Stan Delaney sono sposati da 50 anni.

Un matrimonio apparantemente felice il loro. Quattro figli, la passione comunce per il tennis, un lavoro legato a questo sport portato avanti insieme.

Ma un giorno Joy manda un messaggio senza senso ai figli e poi scompare senza adre spiegazioni a nessuno.

Dopo alcuni giorni di assenza i figli cominciano a preoccuparsi ed alla fine decidono di rivolgersi alla polizia. Noi seguiamo parallelamente il presente ed il passato, per scoprire un po’ alla volta come non tutto è come sembra.

Recensione

Mai fidarsi delle apparenze è stato fatto rientrare dalla Mondadori nel genere “gialli e thriller”. Ma io dissento.

Per quanto indubbiamente il libro si sviluppi sulla base di un “mistero da chiarire” (che fine abbia fatto Joy) non è questo che lo caratterizza.

La scomparsa di Joy diventa occasione per entrare all’interno della famiglia Delaney e scavare nel profondo di ciascuno dei suoi membri.

Apparentemente felici sono quasi tutte persone irrisolte o che comunque si trascinano dietro strascichi del proprio passato con cui non riescono a fare i conti.

PErtanto il libro risulta deludente per chi si aspetta un thriller in poiena regola pieno di azione e suspance. qui l’attenzione è tutta volta, in maniera molto delicata, all’introspezione dei personaggi che risultano essere, ciascuno a suo modo, decisamente interessanti.

Unica nota stonata forse il finale “risolutivo” per tutti che mi è sembrato decisamente forzato. Ma nel complesso si tratta sicuramente di un bel libro.

Se invece siete in cerca di thriller tradizionali vi consiglio Quello che resta di Anika Scott e Il Manoscritto di Franck Thilliez.