Riso al vapore con e senza vaporiera
Il riso al vapore è immancabile sulle tavole giapponesi.
Il riso infatti, come ben sapete, nella cucina orientale sostituisce il pane.
Non bisogna però preparare necessariamente un piatto orientale per apprezzare questo tipo di cottura.
Vi garantisco che una volta provato introdurrete il riso al vapore nei vostri menù.
Quale riso utilizzare
Questo metodo di cottura è adatto a tutti i tipi di riso.
Chiaramente se sceglieste dei risi integrali i tempi di cottura si allungherebbero.
Al contrario per chicchi tipo parboiled, carnaroli, vialone nano e tutti quelli reperibili comunemente i tempi sono quelli indicati.
Come vi dicevo il riso cotto con questa tecnica è molto buono e potete utilizzarlo tranquillamente per preparare piatti nostrani.
Stesse tempistiche se invece lo voleste utilizzare per piatti orientali e conseguentemente, sceglieste una varietà tipo basmati.
Riso al vapore con vaporiera
Nelle case orientali (non solo giapponesi)è comunemente presente una vaporiera elettrica.
Visto il grande consumo di riso che sono usi fare la vaporiera diventa uno strumento non solo utile ma anche indispensabile.
Ma nelle nostre case è piuttosto difficile trovare un oggetto di questo tipo.
Molti di voi saranno sicuramente in possesso di un cestello per la cottura al vapore.
Tuttavia la maggioranza dei cestelli cestelli hanno dei fori larghi attraverso cui il riso finirebbe per cadere (quello che vedete nella foto in basso è dell’Ikea ed ha, al contrario, dei forellini stretti attraverso cui i chicchi di riso non passano)
Ma c’è un semplice trucchetto per ovviare a questo problema.
Basta rivestire il cestello con delle carta forno a cui avrete praticato dei buchi (per consentire il passaggio del vapore acqueo).
- COTTURA CON LA VAPORIERA
- Posizionate una pentola piena d’acqua su un fornello.
- Quando l’acqua raggiunge il punto di ebollizione sistemate sulla pentola il cestello della cottura al vapore con il riso.
- Coprite il cestello con un coperchio e fate cuocere 20/25 minuti.
Riso al vapore senza vaporiera
Ma se anche non foste in possesso di un cestello per la cottura al vapore cè un metodo alternativo che vi consentirà di preparare il riso al vapore con una semplice casseruola (o anche una padella) ed un coperchio.
Si tratta di un operazione semplicissima e veloce.
L’unica cosa a cui bisogna stare attenti sono le proporzioni tra riso ed acqua, ma seguendo le mie indicazioni non c’è pericolo di errore.
Ingredienti per 2 persone
- 200 g di riso
- 350 g di acqua
Come cuocere il riso al vapore
1. La prima importante operazione da fare è sciacquare più volte il riso in maniera tale da eliminare parte dell’amido. Ripetete l’operazione sino a quando l’acqua non risulterà limpida.
2. Ponete il riso in una casseruola (ma va bene anche una padella dai bordi alti).
3. Ricopritelo con il quantitativo di acqua necessario.
4. Mettete la casseruola sul fuoco, a fiamma viva.
5. Non appena l’acqua raggiunge il bollore abbassate la fiamma al minimo e coprite la casseruola con un coperchio.
6. Cuocete per 12 minuti senza mai sollevare il coperchio (altrimenti il vapore acqueo uscirà fuori).
7. Trascorsi i 12 minuti spegnete la fiamma ed aspettate altri 12 minuti a rimuovere il coperchio.
8. Alla fine vi ritroverete con il riso cotto perfettamente.
Come utilizzare il riso a vapore
Prima di tutto per la preparazione di piatti orientali, come ad esempio il katsudon giapponese, oppure il pollo al curry e latte di cocco indiano o ancora il riso cantone cinese.
Ma come vi dicevo nulla vi vieta di utilizzarlo in ricette occidentali. Ad esempio grazie alla sua consistenza è perfetto per la preparazione di crocchette di riso o arancini.