Adottare un gatto
Adottare un gatto è sempre la scelta migliore. Anche un cane se è per questo.
Il concetto chiave è l’adozione. Il mondo è pieno di animali abbandonati e bisognosi e per quanto sia umano essere tentati dalla bellezza di un gatto o di un cane di razza ce ne sono troppi disperati in giro da salvare.
Io ho sempre avuto un’insana passione per i gatti di razza Spynxs. Avete capito che razza è? sono quelli senza pelo tutti rugosi (lo so ho dei gusti moooolto particolari).
Mi piacerebbe davvero tantissimo averne uno, ma sapete bene che invece i miei sono tutti gatti trovatelli o presi al canile della Muratella (che ha anche una parte dedicata ai gatti).
E’ immensa la felicità che potete donare ad un gattino bisognoso ed immensa è la felicità che lui può dare a voi.
Come adottare un gatto
La storia della mia Stella ve l’ho già raccontata. Ho adottato Stella in un periodo triste della mia vita e lei mi ha dato tanto.
Stella viene da Muratella dove c’è un centro di primo soccorso veterinario pubblico. Accolgono cani e gatti randagi in cattive condizini e li curano. I gatti che possono tornare a vivere per strada vengono liberati, quelli invece inadatti a quel genere di vita restano lì in attesa di adozione. Si tratta quindi di gatti di base non in ottime condizioni.
Stella aveva una malformazione alla zampa. Era effettivamente la meno accattivante dei gatti presenti ed io, ovviamente, ho subito scelto lei.
Nel portarla a casa ero pienamente consapevole (perchè mi era stato chiaramente spiegato) del fatto che il suo problema sarebbe peggiorato con gli anni e che alla fine avrei dovuto farle amputare la zampa.
Ho tergiversato sino a quando è stato possibile ma ad ottobre siamo arrivati al punto di non ritorno e l’operazione è stata inevtabile.
L’operazione di Stella
Ero terrorizzata. Stella ha otto anni e l’anestesia totale presenta sempre un margine di pericolo. E poi l’amputazione di un arto non è una cosa da poco.
E so che voi mi potete capire. Ma per fortuna è andato tutto bene e la piccola Stella è tornata a casa.
Ha ricominciato a camminare da subito, l’agilità degli animali è incredibile!
Invece per quanto rigiarda l’aspetto emotivo è stata dura. I primi giorni non ha mangiato. Poi per fortuna ha ricominciato a mangiare normalmente manon faceva altro che stare sul mio letto a dormire. Io ho cercato di starle vicino il più possibile, stando con lei tutto il tempo che potevo.
Mi faceva una tenerezza con quel suo bisogno di calore ed affetto. MA un pochino alla volta, giorno dopo giorno, con la vicinanza mia e delle mie altre due gatte lei è tornata a vivere.
All’inizio alzandosi dal suo “letto di dolore”. Poi ricominciado a partecipare alla vita di famiglia. Di solito quando lavoro al pc lei viene sempre ad accoccolarsi vicino al computer e la prima nota positiva è stata proprio la ripresa di questa abitudine.
Poi si è riappropriata dei propri spazi preferiti. Angolini di casa dove prima era solita rifugiarsi.
E da pochi giorni il traguardo più grande! Ha ricominciato ad usare la porticina basculante. Dopo l’amputazione la guardava con espressione terrorizzata e non le si avvicinava. Quindi vedergliela usare di nuovo per me è stata una vera gioia.
Diciamocelo gioia doppia perchè avere la lettiera in casa, anche quella coperta, non è proprio un gran piacere.
Mentre adottare un gatto (il primo è stato il mio Cisco) è sicuramente la cosa migliore che abbia fatto nella vita.
Stella torna alla vita di sempre
Quindi posso dire che siamo tornati quasi alla normalità.
Lei è vispa e si sta godendo delle coccole anche a tavola!
Se ricordate un mesetto fa vi avevo perlato dei croccantini ItalianWay e della mia decisione di eleggerli a cibo delle mie gatte.
L’esperimento procede bene, il passaggio è stato facile e sono tutte e tre piuttosto soddisfatte. Stella più di tutte perchè, vista la sua condizione, le sto concedendo parecchie scatolette di umido (le altre hanno diritto ad una sola scatoletta a settimana).
L’umido rispecchia le stesse caratteristiche delle crocchette e Stella è davvero molto felice!
POST IN COLLABORAZIONE CON GIUNTINI